Devo dire che il motto col quale l’Adriatic Golf Club di Cervia ha deciso di presentarsi è vero. Io ho avuto esattamente questa impressione. Un bel club, molto grande, tenuto benissimo e organizzato alla perfezione. Unica pecca… le 3 buche executive… Segnalatele meglio!
Chi mi segue da qualche tempo sa che io odio stare in spiaggia. E quindi mia moglie è ormai rassegnata a cercare dei break dove si possa prendere la tintarella (lei) e dove io possa fare altro. Ad esempio, andare a giocare a golf. E questo è esattamente quello che è successo gli ultimi giorni di agosto.
Mia moglie e io volevamo prenderci tre giorni di assoluto relax dopo il bel viaggio fatto nelle due settimane centrali del mese. Bello ma impegnativo e stancante. E quindi la scelta si è orientata quasi naturalmente verso la riviera romagnola. Il mare, si sa. Non è bellissimo. Ma le spiagge, l’accoglienza, il cibo… superlativi.
E lo stesso devo dire per l’Adriatic Golf Club Cervia.
Si trova a Milano Marittima, a pochissimi passi dal centro. Mi pare 2 Km…
Adriatic Golf Club Cervia: come arrivarci
Arrivarci è semplicissimo. Basta andare verso la pineta e poi seguire le indicazioni. Oppure inserire la destinazione nel navigatore.
Davanti al club c’è un bel parcheggio. Forse, nei momenti di massima affluenza un po’ piccolo, ma io ho parcheggiato tranquillamente. Vero che era fine agosto e ci ho passato due giornate feriali e non festive.
L’ingresso al club è moderno. Sulla sinistra un pro shop molto fornito e di fronte al negozio una reception piuttosto grande dove mi hanno accolto tre addette. Ho spiegato che, quel giorno, volevo fare un po’ di pratica mentre il giorno dopo mi sarebbe piaciuto fare (almeno) 9 buche.
Una di queste, gentilissima, mi ha spiegato come è organizzato il club e dopo aver verificato il mio HCP mi ha suggerito di fare il percorso blu che, a seconda di molti, è un po’ più facile rispetto agli altri due.
Sì, perché il l’Adriatic Golf Club Cervia è organizzato su tre percorsi da 9 buche. Mettendone assieme due si raggiunge la fatidica cifra delle 18. Ma è anche possibile fare il giro completo da 27 buche o limitarsi, come il sottoscritto, ad un giro solo di 9. Da scegliere rispetto alla tipologie di buche preferita.
I green fee
Quello che cambia è, naturalmente, il green fee. Durante i feriali (in alta stagione) il fee per 9 buche è di 46 euro. Per le 18, sono 73 euri e per le 27, gli eurelli da sborsare sono 90.
Ci sono poi convenzioni, sconti e abbonamenti che, tuttavia, consiglio di guardare direttamente sul sito.
Mentre per l’accesso al driving range la tariffa è di 15 euro con un supplemento di 2,5 euro per ogni secchiello di palline (da 30). Insomma, con 25 euro si entra e si tirano 100 palle. Ma non solo. Il campo pratica (anzi i due campi pratica) includono due putting green un area approcci e un bunker e tre buche executive.

Adriatic Golf Club Cervia: gli spazi
Dico due campi pratica perché in realtà si tratta di un rettangolo lungo 360 metri largo un centinaio. Ad una estremità del lato corto si tira da tappetini (sia al coperto che scoperti) o dall’erba ma solo dal tee (per non rovinare l’erba). Sul lato opposto (si, bisogna farsi 360 metri) si tira invece dall’erba.
Su entrambi i lati c’è un putting green mentre solo sul lato lontano dall’entrata un bunker. Per gli approcci meglio andare sul lato “erboso”. Sul lato vicino all’ingresso infatti – di spazi dedicati – non ne ho visti. Per le palline su entrambi i lati c’è una casetta con distributore automatico. A patto di essere in possesso dei gettoni che si acquistano alla reception.
Due giornate di golf in libertà
Io ho fatto tutto. Mi spiego. Per prima cosa un po’ di palline dall’erba, poi allenamento sul putting green, ho tentato un giretto executive e infine, dopo una sosta obbligata al bar, qualche palla sul driving range all’ingresso dal tee (per allenare il driver).
Tutto bellissimo. Tranne il percorso executive che non è segnalato proprio. Alla reception me ne avevano parlato facendomi anche un disegno (una cartina stampata non sarebbe stato male…), su dove trovarlo ma poi in campo sono riuscito a trovare 2 buche su 3. La terza… boh… Una volta sono finito sulla buca 8 gialla e poi sulla 3 gialla. Insomma… in mancanza di una cartina qualche cartello in più non avrebbe fatto male.
Nulla da dire invece sulla segnalazione delle buche blu che ho fatto il giorno dopo.
Come anche dei comfort disponibili in campo pratica: qualche panchina disponibile tra una serie e l’altra e (ma solo sul driving range all’ingresso) un comodo accesso al bar.
Questo si trova esattamente sopra la reception. Con una parte all’interno e una bella terrazza che domina l’arrivo dei tre percorsi. Molto bello, un po’ retrò forse, ma con personale gentile e prezzi adeguati.
Insomma. Mi sono divertito, il costo non è eccessivo (i livelli dei prezzi sono milanesi, ma so che noi abitanti all’ombra della Madonnina siamo abituati male in quanto a prezzi …) e il posto è veramente bello.
Raccomandato!
Post scriptum
PS: ah… mi dimenticavo… Dato che dopo la sessione col driver mi sono demoralizzato ho cercato un maestro per prenotare una lezione. Ho parlato con due di loro. Molto, ma molto gentili e disponibili. Tuttavia, molto impegnati: la prima lezione disponibile era dopo un paio di giorni. Quindi se pensi di passare qualche ora all’Adriatic Golf Club di Cervia e desideri infilarci una lezione ti suggerisco di prenotare con un po’ di anticipo.
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