Parlare dell’impugnatura del putter significa addentrarsi in un ginepraio. Preparandomi per scrivere questo breve pezzo ho fatto delle ricerche e ho trovato almeno nove modi diversi di impugnare. Tutti presentano vantaggi e svantaggi. Tutti però hanno un unico tema in comune: è necessario bloccare i polsi affinché la leva utilizzata sia sempre e solo una: le braccia.
Il movimento che eseguiamo con il putter deve essere generato dalle braccia (che andranno accompagnate dalle spalle) ma una cosa è essenziale ricordarsi di non fare: muovere i polsi. Questi infatti dovranno rimanere neutri. Infatti, ogni loro movimento comporterebbe un movimento della faccia del bastone. Ma, dovendo fare colpi di precisione millimetrica, anche un minimo movimento della faccia del bastone potrebbe causare una traiettoria errata e quindi la difficoltà ad imbucare.
Ecco che l’impugnatura migliore sarà quello che metterà i polsi nella condizione di rimanere il più fermi possibile.
Quanto ne sai sul gioco corto?
Il pitch shot. Il colpo di approccio
Già ma tra nove, dico nove, grip diversi quale scegliere?

A questa domanda il mio pro mi diede una risposta perentoria: quello col quale ti trovi meglio. E io, ligio al mio dovere di studente appassionato di golf, ho provveduto a provare, confrontare e infine scegliere.
Quale grip ho scelto?
No. Non te lo dico adesso.
Non voglio spoilerare il bel video di DannyD che, tra i nove modi di impugnare il putter, ne presenta ben cinque.
Bene, adesso che hai scoperto quali impugnature diverse potresti provare è arrivato il modo di dirti quale ho scelto io (sempre che a te importi qualcosa…).
Standard reverse overlap
And the winner is… l’impugnatura tradizionale, lo standard reverse overlap, che peraltro è probabilmente quella più utilizzata dai golfisti di tutto il mondo (Tiger Woods compreso).
Ribadisco quello che il maestro DannyD spiega nel video: la caratteristica principale è nella differente posizione dell’indice della mano sinistra, che si va a sovrapporre alle dita della mano destra.
In tal modo si costringe la mano sinistra ad impugnare il grip del putter sul palmo della mano limitando in tal modo l’azione dei polsi e quindi assicurando una maggiore precisione e, nella mia personalissima esperienza, una migliore sensazione di controllo durante il colpo. Attenzione però: come dice il maestro questa impugnatura non blocca i polsi, li limita.
In particolare, il polso sinistro rimane leggermente libero di fare un movimento. Ma qua dovrebbe intervenire il cervello. Se ti concentri sul movimento del pendolo dovresti essere in grado di evitare il movimento del polso sinistro.
E se non ci riesci? Beh… ci sono almeno altri quattro modi che potresti provare per scoprire quale impugnatura fa più al caso tuo.