Le gare match play nel golf, chiamate anche gare a buche, consistono in uno scontro diretto tra due parti (due giocatori o due squadre) nella quale l’obiettivo è vincere più buche dell’avversario. Non importa il numero di colpi necessario a chiudere una buca: l’importante è fare un colpo in meno del tuo concorrente.
La gara match play più famosa del mondo è senza dubbio la Ryder Cup, la competizione che mette di fronte i migliori giocatori d’Europa contro i migliori giocatori USA, che nel 2023 si terrà in Italia. Questa, come peraltro tutte le gare match play nel golf, è una gara in cui vengono contate il numero di buche vinte da un giocatore. Al termine di ogni buca, il giocatore che ha effettuato meno colpi, anche considerando il suo handicap, vince la buca. Chi conclude il giro con più buche vinte, vince la gara.
Il vantaggio di un giocatore sull’altro viene definito come numero di buche up.
Ad esempio, se a metà del giro tu hai vinto 3 buche, persa 1 e pareggiato le altre 5 allora, in quel preciso momento, tu sei 2 up. Ovviamente mancando altre 9 buche tutto può accadere. Anche perdere le rimanenti buche e quindi perdere l’incontro.
Tuttavia, se in un determinato momento del giro ti trovi nella condizione dormie,
cioè sei up di tante buche quante ne rimangono da giocare, va da sé che non puoi più perdere la partita, ma solo vincere o – al massimo – pareggiare.
Non solo. Se le buche che rimangono da giocare in una gara match play sono inferiori al punteggio che il tuo avversario dovrebbe recuperare per pareggiare o vincere l’incontro, non avrebbe più senso continuare a giocare e l’incontro finisce in quel momento.
Ad esempio, se alla buca 16 sei up di 3 significa che, anche se il tuo avversario vincesse le buche 17 e 18, al massimo recupererebbe 2 punti lasciandoti in ogni caso alla fine della buca 18 up di 1. Quindi tanto vale terminare subito la partita.
In questo caso si dice che hai vinto l’incontro 3 up e 2, cioè 3 punti sopra quando mancavano ancora due buche alla fine del giro. In altre parole: lo hai stracciato senza dover nemmeno finire il giro, ti sono bastate solo 16 buche per far vedere chi è il più forte!
Le regole della gara Match play
Esattamente come le gare Stroke play anche le gare Match play sono disciplinate dalle regole del golf. Qui di seguito un estratto delle cose fondamentali di cui
dovresti tenere conto.
Nella gara match play un giocatore vince una buca quando:
- il giocatore termina la buca con un numero di colpi (inclusi i colpi eseguiti e i colpi
di penalità) inferiore a quello dell’avversario, oppure - l’avversario concede la buca, oppure
- l’avversario riceve la penalità generale (perdita della buca)
Una buca è pareggiata quando:
- il giocatore e l’avversario terminano la buca con lo stesso numero di colpi,
oppure - il giocatore e l’avversario si accordano per considerare la buca pareggiata (questo è permesso solo dopo che almeno uno dei giocatori abbia eseguito un colpo per iniziare la buca).
Un giocatore vince un incontro quando:
- il giocatore è in vantaggio sull’avversario di un numero di buche superiore a quelle che rimangono da giocare, oppure
- l’avversario concede l’incontro, oppure
- l’avversario è squalificato.
Se un incontro è pareggiato dopo la buca finale l’incontro sarà protratto di una buca alla volta finché non ci sarà un vincitore. Le (eventuali nuove buche da giocare) saranno giocate nel medesimo ordine come nel giro, a meno che il Comitato stabilisca un ordine differente.
Tuttavia, le Condizioni di Gara possono indicare che l’incontro terminerà in un pareggio piuttosto che essere protratto.

Applicare gli Handicap in un incontro Match play
Il numero di colpi da considerare per chiudere una buca è soggetto al calcolo dell’handicap. I colpi di handicap sono assegnati per buca (ci saranno buche con handicap più alto e altre con handicap più basso) e solitamente l’assegnazione dell’handicap per buca a quel singolo giocatore segue i criteri di cui ho già parlato diffusamente in questo articolo: Stableford: tutto quello che ti serve sapere per giocare.
Se te lo sei perso ti rinfresco la memoria con un piccolo estratto.
Calcolo del vantaggio in una gara Matchplay
Ogni buca del campo da golf ha un suo handicap e tale handicap classifica la buca in ordine di difficoltà. La buca con handicap 1 è la più difficile di quel campo, quella con handicap 18 la più facile. Ma anche tu possiedi un handicap. Che all’inizio è pari a 54. Questi 54 colpi di colpi di handicap vengono distribuiti nelle buche seguendo la difficoltà delle buche.
Con handicap 54 il calcolo è facile: 3 colpi in più per buca. Ma supponiamo che tu abbia un handicap pari a 24. Come lo ripartisci sulle singole buche?
Si comincia assegnando 1 colpo a buca, dalla più difficile (handicap della buca uguale a 1) alla più facile (handicap della buca uguale a 18). In questo caso quindi arriviamo a dare 1 colpo del tuo handicap a tutte e 18 le buche. Ma abbiamo ancora 6 colpi da distribuire (l’handicap è 24, ricordi?). Questi 6 colpi li distribuiamo nuovamente, 1 alla volta, ripartendo dalla più difficile fino ad esaurirli.
Al termine del calcolo avremo 6 buche con 2 colpi del tuo handicap (le più difficili) e 12 buche con 1 solo colpo del tuo handicap (le più facili).
Quindi in una gara Match play tu, che ad esempio hai handicap 36, e il campione sociale del tuo circolo, che ha handicap zero, vi giocate tutte le buche alla pari. Nel senso che tu avrai 2 colpi di vantaggio per ogni buca. Questo significa che se una buca lui la chiude in 3 colpi e tu in 4, la buca l’hai vinta tu! Ma, ancora meglio, se quella buca lui la chiude in 8 colpi e tu in 9, beh… l’avrai vinta tu. Insomma nelle gare match play l’handicap serve per capire quanto vantaggio avere (o concedere) all’avversario.
Cosa succede se sbagli a calcolare il tuo handicap
Ogni giocatore è responsabile della conoscenza delle buche nelle quali egli dà o riceve i colpi di vantaggio basandosi sull’indice di assegnazione dei colpi stabilito dal Comitato. Il giocatore e l’avversario dovrebbero comunicare l’un l’altro i propri handicap prima dell’incontro. Se un giocatore dichiara un handicap errato prima o durante l’incontro e non corregge l’errore prima che l’avversario esegua il suo colpo successivo abbiamo due casi:
- l’Handicap dichiarato è troppo alto. Il giocatore è squalificato se questo influenza il numero dei colpi che il giocatore dà o riceve. Se ciò non avviene, non c’è penalità.
- l’Handicap dichiarato è troppo basso. Non c’è penalità e il giocatore deve giocare con l’handicap dichiarato più basso.
Attenzione: se i giocatori applicano per errore i colpi di handicap su una buca, il risultato concordato della buca rimane, a meno che i giocatori correggano per tempo tale errore.
La formula Matchplay dà vita ad una gara molto divertente. Non serve giocare il World
Matchplay Championship e la Ryder Cup per divertirsi. Basta anche provarla contro qualche amico mettendo il palio l’aperitivo o la pizza.
Approfondimenti
Gare di golf: stroke play, match play e lousiana. Vediamo le differenze.
Stroke play: sommiamo i colpi per ogni buca giocata